Perché usare i passeggini trio

Quando aspetta un bambino, il primo compito che la futura mamma si prefigge è quello di riuscire a dare il benvenuto al nuovo arrivato facendogli trovare nella sua cameretta tutto ciò di cui ha bisogno per vivere bene i suoi primi mesi di vita e anche gli altri. Ecco perché non si può prescindere dalla scelta dei passeggini trio: vediamo come riuscire a effettuare la scelta migliore in base alle proprie esigenze. Non appena la futura mamma è pronta ad accogliere il nascituro è possibile che si renda conto che qualcosa manca nella lista delle cose da far trovare al bimbo una volta fatto capolino in questo mondo: stranamente, infatti, una delle cose che le neomamme non riescono proprio a scegliere con immediatezza e istintività sono i passeggini trio.

Di sciuro quello del passeggino può sembrare come uno degli ultimi acquisti da effettuare dato che per i primi mesi il pupo non uscirà di casa e magari arriverà anche al sesto mese senza aver conosciuto che il mondo domestico, eppure prima o poi i genitori avranno pur il bisogno di portare a spasso il bebè per mostrargli che qualcos’altro c’è oltre le quattro mura di casa per cui avranno bisogno di un adeguato mezzo di trasporto che risulti ben comodo e sicuro per il pargoletto. Un valido “sistema modulare” da prendere in considerazione per portare a spasso il proprio bimbo è formato un “telaio supporto” e da tre diversi elementi intercambiabili, ovvero navicella, ovetto e passeggino. Questo sistema modulare altro non è che il passeggino trio.

Si tratta di uno strumento molto utile anche per i genitori alle prime armi perché è in grado di soddisfare le esigenze della mamma e allo stesso tempo del bambino: i passeggini trio, infatti, sono capaci di seguire il bambino durante la sua crescita e di essere modificati all’occorrenza. Oggi esistono tanti modelli in commercio e i negozi specializzati sono pieni di passeggini trio tra cui i novelli genitori non hanno che l’imbarazzo della scelta, che si rivela più complessa del previsto. Quando si deve scegliere il passeggino trio la scelta potrebbe risultare complicata perché non si tratta della comodità e della sicurezza dei genitori ma del bimbo, per cui tanto più risulterà azzeccato l’acquisto quanto più la vita sarà resa più facile. Al contrario, se si scegliere il passeggino trio sbagliato non solo si sarà effettuata una scelta errata e che si rivelerà subito del tutto inutile, ma l’errore renderà più difficili gli spostamenti e creerà non poche difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane.

Come scegliere il passeggino trio

E’ importante nella scelta del passeggino, che i genitori non si facciano condizionare solo dall’estetica o dalle offerte, ma che riescano a capire davvero quale tipo di passeggino possa rispondere maggiormente alle proprie necessità e a quelle del bebè. Se poi non si sa dove sbattere la testa, allora meglio prendere in considerazione le caratteristiche fondamentali di ogni passeggino per trovare il trio perfetto.

Iniziamo con lo specificare che il passeggino è detto trio perché sul telaio è possibile montare di volta in volta tre diversi moduli e ciò significa che il passeggino si trova a dover sostenere tre pesi differenti, per cui la struttura potrebbe risultare abbastanza pesante già di per sé, ecco perché molti genitori preferiscono optare per un passeggino più leggero, che si possa usare durante i viaggi o durante qualsiasi tipo di spostamento in modo comodo e pratico e senza fare troppa fatica. Quindi una delle caratteristiche da considerare è il peso del telaio, che si rivela determinante nella scelta finale.