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Scopriamo i benefici dell’Alga spirulina

Nota anche sotto il nome più scientifico di arthrospira platensis, la spirulina non è altor che una piccola alga molto piccola che oggi viene soprattutto usata in diversi preparati erboristici e all’interno di numerosi integratori naturali e tutto grazie alle sue innumerevoli proprietà benefiche: per scoprire quali sono queste qualità basta continuare a leggere questo articolo. La spirulina è un’alga che oggi può a ben ragione rappresentare un valido alleato per combattere alcune malattie nonché un’ottima alternativa naturale ai medicinali sintetici. Lo sapete che per contrastare l’insorgere dei radicali liberi e delle prime rughe basta assumere un po’ di alga spirulina ogni giorno?

Di sicuro non si sospetterebbero certe qualità della piccola spirulina perché purtroppo in occidente non la si conosce affatto e si tende a dare più importanza ad altre sostanze che magari possiedono la metà delle qualità di questa alga proveniente dai Tropici. Infatti, fin dall’antichità le popolazioni che abitano i Tropici hanno imparato a conoscere e a sfruttare i benefici effetti della spirulina, che è naturalmente ricca di principi attivi essenziali per molte funzioni importanti del nostro organismo.

La spirulina oggi è componente fondamentale di numerosi integratori alimentari consigliati dai professionisti per migliorare l funzionalità del corpo e che si possono trovare sugli scaffali delle nostre erboristerie e farmacie, scopriamo allora a cosa serve spirulina. La spirulina è ricco di calcio vegetale, che si è scoperto avere dei benefici antitumorali, possiede grandi quantità di proteine, aminoacidi essenziali, minerali come ferro, magnesio, potassio, selenio, calcio, vitamine, Omega 3 e Omega 6. In pratica, basterebbe assumere un integratore che contenga una percentuale di alga spirulina, un alimento in sé completo e bilanciato, per riscontrare i primi miglioramenti nelle funzioni del proprio organismo.

Per esempio, non tutti possono immaginare che assumere integratori spirulina consentono di normalizzare il livello di colesterolo nel sangue, rendere ottimali le nostre difese immunitarie, favorire la formazione delle guaine che rivestono i nervi del cervello, e ancora essendo la spirulina fonte primaria di antiossidanti va benissimo per combattere radicali liberi e la formazione delle prime rughe e dei primi segni di invecchiamento e per questo si trovano facilmente in erboristeria trattamenti anti-age a base di spirulina. Quest’alga, quindi, si può facilmente trovare sotto forma di crema sia per il viso che per il corpo, anche perché il suo effetto non è solo quello antiage ma anche di tonificare e di rassodare le cellule dell’organismo per cui è ottima da spalmare su tutto il corpo che ne riceverà solo benefici a lungo andare.

Ringiovanire con la spirulina

Via libera ai cosmetici prodotti con la spirulina che contribuiscono anche a migliorare il metabolismo del derma e le ghiandole sebacee per cui aiutano contro la pelle piena di brufoletti e acne essendo capace di assorbire e ridurre il sebo prodotto in eccesso dalle apposite ghiandole, inoltre è utilissima per regalarsi una pelle vellutata e nuovamente elastica. Sotto forma di integratore, invece, la spirulina è ottima per chi vuole evitare i tradizionali farmaci multivitaminici: l’integratore di spirulina permette all’organismo di assorbire elevate quantità di proteine e aminoacidi tanto che è adatto sia per gli sportivi a livello agonistico e per chi pratica sport a livello amatoriale.

La cyclette come alleata per i muscoli

Una buona alimentazione e sport: queste sono le due chiavi di volta per restare in forma smagliante e garantirsi un corpo bello tonico e allenato, eppure non tutti riescono a tener fede ai buoni propositi e spesso capita che si salti la palestra perché si esce già stanchi dall’ufficio. Per questo in molti preferiscono allenarsi tra le quattro mura di casa con una bella cyclette. Quanti sono quelli che accampano sempre scuse per non iscriversi in palestra e fare un po’ di attività sportiva: oggi la tecnologia ci viene incontro e le scuse per rimandare lo sport non possono più essere accampate dato che esistono molti attrezzi fitness che è possibile addirittura usare in casa, come la cyclette. La cyclette infatti non è altro che una bici da camera che consente di effettuare un buon allenamento anche restando comodamente tra l’intimità dell’ambiente domestico e senza per forza fare il sacrificio di andare in palestra.

La palestra d’altronde non è detto che debba piacere a tutti, magari si preferisce praticare sport all’aria aperta, però ci sono giorni in cui non è possibile allenarsi all’aperto e allora tocca farlo in un modo alternativo, ovvero con gli attrezzi fitness da camera. La bici è uno degli attrezzi più popolari e gettonati da chi decide di dedicarsi all’attività sportiva tra le mura domestiche perché permette di svolgere un allenamento anche leggero in base al proprio grado di preparazione atletica. Chi intende iniziare a fare un po’ di attività fisica infatti, non è sempre in perfette condizioni muscolari: è possibile dover dedicare una decina di minuti allo stretching prima di iniziare la pedalata per riuscire a riscaldare un po’ i muscoli e non farli correre a freddo.

La cyclette quindi, ha risolto il problema di chi non vuole andare in palestra dopo il lavoro perché troppo stanco e il problema di chi vuole fare sport ma in orari non comuni: in casa propria è possibile allenarsi all’orario che si preferisce e per quanto tempo si reputa opportuno. Per esempio le prime volte non si andrà oltre la mezz’ora di allenamento con la cyclette perché si tende a seguire un allenamento progressivo in cui si evita di strafare e si procede per gradi. Chi intende allenarsi in questo modo molto probabilmente tenderà a crearsi un piccolo spazio in casa completamente dedicato allo sport e magari accoppierà alla cyclette un tapis roulant e una panca per eseguire esercizi a corpo libero. Qualsiasi sia il tipo di allenamento che ci si prefigge, bisogna sapere che oggi di cyclette prezzi sul mercato ne esistono talmente tante fascie che si ha solo l’imbarazzo della scelta e per chi non è troppo esperto, potrebbe risultare più difficile scegliere il modello che fa al proprio caso, per questo è meglio arrivare prearati e conoscere qualche caratteristica base dell’allenamento su cyclette.

Come pedalare sulla cyclette

Quel che conta per svolgere bene l’allenamento sono i battiti cardiaci e la velocità cui si pedala: se i battiti sono alti e la velocità bassa, significa che si è in una forma fisica particolarmente fiacca e che si ha molto lavoro da svolgere per arrivare a sostenere con gli stessi battiti un’andatura più veloce.

Se si intende arrivare a effettuare un buon allenamento, bisogna partire dalle basi e poi aumentare il tempo dell’allenamento man mano senza voler strafare già dalla prima pedalata, che non porterebbe a niente di fatto. Inoltre, non bisogna credere che fare sport risolva da solo la situazione: in realtà, all’attività sportiva va sempre accoppiato un regime alimentare sano ed equilibrato, in cui sarà possibile concedersi qualche piccola ricompensa ma non tutti i giorni, altrimenti si vanifica l’allenamento.

Qual sono le proprietà benefiche del Ganoderma lucidum

Non è molto conosciuto dalle nostri parti e questo è un errore di tutte le popolazioni occidentali e soprattutto europee perché in realtà il ganoderma lucidum potrebbe rappresentare un ottimo coadiuvante per la salute e il benessere del nostro corpo. Vediamo quindi cos’è il ganoderma e che benefici potrebbe avere sul nostro organismo molto poco conosciuto nel nostro paese e probabilmente anche nel resto d’Europa, il Ganoderma lucidum sembra il nome di una sostanza particolare ma in realtà non è altro che una sorta di fungo le cui origini sono da ricercarsi nel profondo Oriente, infatti il ganoderma si trova principalmente in paesi come la Cina e il Giappone, e qui infatti è particolarmente noto per le sue numerose proprietà benefiche. Il ganoderma è un fungo che ama vivere all’interno del legno di quercia o di castagno e possiede qualità terapeutiche non indifferenti, tanto che in Oriente è additato come il fungo dell’immortalità.

Sebbene sia sostanzialmente un parassita come qualsiasi altro tipo di fungo, il ganoderma nasconde notevoli qualità officinali ed è considerato un vero e proprio rimedio naturale per combattere diversi tipi di patologie. A dimostrarlo sono stati recenti e numerosi studi scientifici condotti su questo particolare tipo di fungo che hanno confermato proprio come il ganoderma possa essere assunto per combattere problemi di salute svariati e come il suo scopo terapeutico principale sia di rinforzare le difese immunitarie del corpo umano. Infatti, tra le fondamentali caratteristiche terapeutiche del fungo rientrano qualità antiossidanti, antinfiammatorie, antibatteriche e antivirali, inoltre, poiché il ganoderma lucidum è ricco di un elemento simile all’idrocortisone, rappresenta un valido alleato nella lotta ai sintomi influenzali e infiammatori quali bronchiti, febbre e influenza, riuscendo ad alleviare e rallentare tutti quei segni tipici dell’età senile, come l’Alzheimer.

L’assunzione del fungo ganoderma riesce anche a prevenire la perdita di memoria, a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e a favorire la circolazione attraverso la sua azione immunostimolante. Grazie alla sua azione antitrombotica, il ganoderma lucidum contrasta l’associazione delle piastrine, inoltre si è dimostrato un valido aiuto nella stimolazione del metabolismo del glucosio, nel rafforzamento delle difese immunitarie e nella riduzione dei sintomi causati da stress e fatica attraverso la sua funzione rinvigorente ed energizzante.

Un prezioso alleato per il nostro benessere

In Oriente il ganoderma lucidum viene sfruttato sotto forma di polvere durante la preparazione di infusi, tisane, decotti, liquori, mentre in Occidente è possibile assumerlo come integratore alimentare sotto forma di compresse da prendere ogni mattina a digiuno. Inutile sottolineare che si tratta di compresse che devono essere assunte con parsimonia e cognizione di causa, per questo non sarebbe male chiedere consiglio al proprio medico di base, sebbene la sicurezza del ganoderma lucidum sia stata più volte dimostrata. Il ganoderma infatti, si è sempre rivelato un prodotto da poter assumere in tutta sicurezza perché non è fonte di effetti collaterali e non è tossico, per cui è possibile prenderlo ogni giorno anche per un periodo di tempo relativamente più lungo. La sua assunzione, invece, è sconsigliata a tutti quei pazienti che sono allergici ai funghi.

Come combattere le smagliature

Di sicuro antiestetico e odiato da tutte le donne del mondo, le smagliature non sono solo brutte perché fanno apparire la pelle più vecchia e quindi rendono una donna, anche apparentemente in forma, poco tonica, ma sono i più difficili tra gli inestetismi da curare tanto che molte di noi non possono far altri che conviverci pacificamente. Oggi però qualcosa si sta muovendo anche per togliere queste odiose smagliature dalla nostra pelle e vi sveliamo come, con semplici rimedi, è possibile iniziare a fare qualcosa.

Perché fare prevenzione è importante

D’accordo che non ci accorgiamo di loro, perché riescono a eludere anche la più stretta sorveglianza che in alcune fasi della vita di una donna non è sempre rigida, per esempio durante la gravidanza si pensa a stare bene per il proprio neonato e passano in secondo piano molte cose, come appunto la cura delle smagliature. Proprio perché le smagliature non passano anche se non le abbiamo sott’occhio ogni giorno, non significa che non dobbiamo cercare qualche rimedio, qualsiasi a questo punto, per lottare contro di loro, ma soprattutto per stare meglio con noi stesse.

L’antica lotta alle smagliature avveniva anche nel passato, in cui le donne romane o egizie si curano con erbe e medicamenti naturali, quindi teoricamente oggi che disponiamo di armi ben più avanzate dovremmo risolvere il problema in quattro e quattr’otto, e invece accade che la prevenzione all’insorgenza delle smagliature avviene troppo tardi, anche se oggi già durante l’adolescenza è possibile soffrirne, eppure si è convinte che col tempo la pelle giovane ed elastica si rimetterà al suo posto quasi per magia, ma non è così. Le striature bianche restano se non ci si dà da fare e bisogna, prima di tutto, iniziare dall’adottare un corretto stile di vita, che significa mangiare bene e muoversi facendo sport ovviamente non a livello agonistico se non è quella la propria aspirazione.

Vitamine e oli essenziali per la pelle

Una volta, però, che si rende conto che le striature ci sono, anche se piccole, bisogna per forza ricorrere ad altri ‘stratagemmi’ che possono arrivare dalla natura: infatti, oggi anche le estetiste raccomandano di aver cure delle smagliature massaggiando le parti coinvolte e usando prodotti di origine vegetale, un po’ come usavano le donne di un tempo. Se l’hanno risolto loro il problema, dovremmo pur riuscire a risolverlo anche noi. Le estetiste e gli esperti raccomandano i massaggi perché tramite la loro azione, se effettuato il massaggio come si deve, è possibile iniziare a riattivare l’efficienza e la funzionalità del microcircolo.

Le sostanze naturali, infatti, rispetto a quelle creme famose di cui ci parla la pubblicità, riescono a penetrare nella pelle molto più velocemente e facilmente proprio perché al loro interno contengono delle sostanze che l’organismo umano assimila subito, tipo caffeina o centella asiatica. Lo scopo principale di queste sostanze è di idratare e rendere più elastica la pelle piena di striature bianche dato che si va a stimolare l’azione dei fibroblasti, che nella pelle sono dediti alla produzione di collagene e di fibre elastiche. Cercando di massaggiare in modo da riattivare o stimolare il microcircolo, troppo trascurato a causa dello stress e dell’inquinamento alimentare, si aiuterebbe la rigenerazione dei tessuti. I trattamenti naturali, quindi, possono forse ai più sembrare inefficaci perché i risultati arrivano un po’ a rilento rispetto alle creme estetiche, però almeno sono a base di oli vegetali, estratti e vitamine, pensati proprio per permette alla pelle di essere stimolata nel profondo del derma così da aiutare una sorta di riorganizzazione e riparazione delle fibre del derma.

Come combattere l’alitosi

Molti hanno questo problema al punto che fanno fatica anche ad ammetterlo con se stessi, eppure oggi chi soffre di alitosi dovrebbe parlarne prima di tutto col proprio medico odontoiatra che sicuramente può dare una cura valida al problema e poi facendo qualche piccola cosuccia che, come vi suggeriamo tra breve, potrà risolvere almeno in parte il problema.

Che cos’è l’alitosi

È causa di un forte imbarazzo se non proprio di un disagio costante nelle relazioni con gli altri: l’alitosi è diventato da problema del medico dentista, a problema di natura psicosomatica dato che provoca non pochi imbarazzi a chi ne è purtroppo affetto. Ma in realtà, e per fortuna, si tratta di un disagio che, rispetto ad altri di più difficile e complicata risoluzione, può oggi essere facilmente e tranquillamente superato e vi diciamo noi come. Partiamo col dire cosa sia l’alitosi è prevalentemente un disturbo del cavo orale tanto che si contraddistingue per l’avere la bocca di un odore sgradevole, però alcune volte questo non implica che la persona che ne soffre non curi sufficientemente la propria igiene orale, ma dietro l’alitosi si possono nascondere altri motivi.

Per esempio, avete mai notato come anche il vostro alito possa essere pesante durante la giornata? Eppure dopo il pasto subito avete pulito denti e bocca come vi ha raccomandato il dentista, ma l’alito cattivo lo percepite ancora, come mai? Semplicemente perché una dei principali e più importanti motivi che dà origine all’alitosi dipende dalla presenza di problemi gastrici, di cui è possibile soffrire senza nemmeno immaginare che flatulenza gastriche possa coinvolgere anche la bocca.

Perché abbiamo l’alito cattivo

Cosa dà origine ai problemi gastrici? Quel che si mangia, naturalmente: per cui se condite i piatti con troppo aglio o troppa cipolla, se abbondate in bevande alcoliche cui fate seguire una bella pausa sigaretta, non dovreste stupirvi più di tanto se da una parte avete problemi all’intestino e dall’altra alla bocca. I due apparati sono collegati, quindi occhio a come vi muovete! I batteri all’interno della bocca non ci mettono niente a moltiplicarsi, anzi gli state facilitando il lavoro: la flora batterica si attacca a quei piccoli residui di cibo che restano in bocca dopo la masticazione e li decompone ed è così che si liberano gas a base di zolfo. In questo caso, è bene anche in ufficio avere come pulire i denti dopo aver mangiato perché di sicuro la prevenzione all’alitosi più efficace è quella con spazzolino e dentifricio, ma non sottovalutate anche l’importanza dell’uso del filo interdentale con cui è possibile scovare i residui più microscopici incastrati tra un dente e l’altro.

Certo se volete proprio essere perfezionisti dovreste finire con una bella dose di collutorio, di quelli efficaci in profondità, perché il collutorio aiuta a pulire anche la lingua e svolge un’importante azione antisettica, che aiuta a risolvere il problema alitosi. Altra storia se l’alitosi non è causata da una cattiva igiene orale: in questi casi, è sempre meglio rivolgersi prima al proprio odontoiatra di fiducia perché è l’unico in grado di capire se il problema dell’alito proviene dalla bocca o dallo stomaco.